Fecondazione Eterologa Femminile (ovodonazione)

Cos’è la Fecondazione Eterologa Femminile?

L’Ovodonazione è una tecnica di Fecondazione Assistita di tipo Eterologo che prevede la donazione di ovociti da una donna ad un’altra.

Gli ovociti della donatrice vengono fatti fecondare dagli spermatozoi del partner di sesso maschile della coppia ricevente affinché si producano degli embrioni che, successivamente,
verranno trasferiti nell’utero della futura madre.

Il mio Centro di Procreazione Medicalmente Assistita vanta una collaborazione pluriennale
con uno dei centri più importanti in ambito di Ovodonazione in Spagna.

La lunga e proficua collaborazione con L’Instituto de Fertilidad Clinica Rincon de la Victoria – Malaga, mi ha consentito di raggiungere risultati importantissimi in termini di centinaia di nascite di bimbi, ma anche di altissimi standard di trattamenti, sia dal punto di vista medico che umano.

Il mio Centro di Procreazione Medicalmente Assistita è oggi un punto di riferimento nell’ovodonazione in tutta Italia, per tante coppie che ho già trattato o che giungono al primo colloquio perché indirizzate da altri pazienti o professionisti che mi conoscono.

In quali casi è indicata?

  • Riserva ovarica scarsa o insufficiente
  • Patologie che abbiano compromesso la propria capacità riproduttiva
  • Anomalie genetiche accertate
  • Ripetuti fallimenti in seguito ad altre tecniche di procreazione medicalmente assistita
  • Donne in menopausa precoce o fisiologica
  • Donne giovani sottoposte ad interventi chirurgici che hanno comportato l’asportazione delle ovaie o che le abbiano compromesse gravemente (assenza congenita dello sviluppo ovarico)

Come viene effettuata?

La tecnica per la ricevente risulta sostanzialmente semplice. Esistono diversi protocolli: dall’esecuzione su ciclo spontaneo o protocolli che prevedono l’assunzione di ormoni in modo da mimare la maturazione dell’endometrio,

creando quindi farmacologicamente un ambiente intrauterino ideale per il trasferimento degli embrioni ottenuti in laboratorio con il seme del partner.

Quali sono i vantaggi?

I tassi di gravidanza sono del 60-65% su singolo tentativo, perché si lavora su ovociti freschi (e non congelati), di ottima qualità e appartenenti a donatrici che hanno già avuto gravidanze in precedenza.

  • Le mie coppie sono seguite dall’inizio alla fine del percorso presso lo studio e accompagnate poi in Spagna
  • Fornisco alla coppia un supporto umano e biologico, in quanto procediamo insieme verso il progetto della gravidanza e alla sua realizzazione
  • Non vi sono liste d’attesa
  • Presenta il minor rischio di aborto per cause generate da malattie cromosomiche legateall’età della paziente
  • Effettuo un’attenta selezione delle caratteristiche fisiche simili alla madre ricevente
  • Non è necessario sottoporsi ad una stimolazione ormonale per la paziente ricevente
  • Non richiede alcuna anestesia o sedazione
  • Le donatrici sono scelte in relazione alle gravidanze ottenute, sono sottoposte a screening infettivologico e genetico e sono anonime

L’aspetto epigenetico

Numerosi studi dimostrano come la paziente, ricevendo gli ovociti da una donatrice, per un fenomeno epigenetico, riesca a modificare l’imprinting originario, trasmettendo parte delle sue caratteristiche al bambino.

La relazione feto e madre è in grado di incidere sul patrimonio genetico del nascituro, anche quando non sussistono legami biologici fra la futura madre e l’ovulo fecondato.

La futura madre è in grado di modificare il genoma del figlio anche se l’ovocita è di un’altra donna.

In ogni caso, il periodo di gestazione di quell’embrione, benché la componente femminile sia stata donata, crea un legame fisico e psico-emotivo assai profondo con la madre.

E non è certo da trascurare il fatto che essa lo partorirà e allatterà: tutti aspetti essenziali per cui quel bambino sia percepito e amato come proprio a tutti gli effetti.

É un percorso che richiede molta riflessione e numerosi dettagli.

L’ambito legislativo

La Legge 14/2006 sulle tecniche di riproduzione umana assistita prevede che:

  • La donazione di ovociti deve essere altruista e non retribuita, perché uno dei principi della legislazione sanitaria spagnola è il divieto alla commercializzazione con il corpo umano e le proprie cellule
  • Si tratta di un contratto gratuito e formale tra il donatore e il centro autorizzato ad effettuare la tecnica. La scelta della donatrice spetta quindi al team medico del centro
  • L’aspetto fondamentale è l’anonimato della donazione a la garanzia di riservatezza dei dati personali edell’identità dei donatori, sia da parte della banca di gameti che dei centri di riproduzione
  • Solo in casi eccezionali, in circostanze che mettono in pericolo la vita o la salute del bambino, sarà possibile rivelare l’identità dei donatori se strettamente necessario

Il mio approccio

È un percorso che effettuo ormai da numerosi anni con passione e dedizione.

Rappresenta una valida opportunità per tutte le donne che non riescono a diventare mamme con i loro ovociti.

Le mie coppie vengono seguite e supportate presso il mio Centro di Procreazione Medicalmente Assistita a Salerno (in Italia), per poi recarci insieme presso la Clinica in Spagna per effettuare la procedura.

Credo fermamente che il figlio sia di chi lo cresce: anche dopo la sua nascita è complicato descrivere a parole l’immenso amore che si prova ogni volta che si guarda il proprio bambino.

FAQ

1) Una donna single puo effettuare una fecondazione eterologa?

Certo. L’ovodonazione può essere eseguita anche a donne senza un compagno ed in questo caso ci sarà una doppia donazione sia di ovociti che di sperma.

2) Se sono in menopausa posso ricorrere alla fecondazione eterologa?

Assolutamente sì. Anche in menopausa si può ricorrere all’ovodonazione in quanto con un appropriato piano terapeutico si può far crescere l’endometrio per renderlo idoneo a ricevere gliembrioni fecondati.

3) Quante possibilità di riuscita vi sono con l’ovodonazione?

Le cliniche parlano in genere del 60-65% di riuscita con due embrioni trasferiti; l’unica cosa certa è che l’utilizzo di donatrici giovani e selezionate offre buone garanzie di ottenere una gravidanza.

4) La gravidanza dovuta all’ovodonazione è diversa da quella naturale?

No. La gravidanza è del tutto identica a quella naturale. L’unica differenza è che per i primi tre mesi spesso vi è una terapia progestinica che la clinica stessa raccomanda per il buon esito della gravidanza.

Perchè scegliere il mio centro
di fecondazione assistita

Da embriologa e specialista in patologia e biochimica clinica,
assisto le coppie dalla diagnosi alla scelta del trattamento più
adeguato per raggiungere la gravidanza.

Seguo con amore e dedizione le coppie durante tutto il percorso
di fecondazione assistita, per superare ogni incertezza e
aiutarle a non arrendersi mai.

Grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e all’esperienza raggiunta,
il mio centro di fecondazione assistita vanta le più alte
percentuali di successo per ciclo di trattamento.

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